A Campobasso, parte la nuova struttura Uci

Dalle sedi, primo piano - 15 Dic 2018

Una platea numerosa ha preso parte questa mattina al taglio del nastro inaugurale del nuovo servizio UCI a Campobasso: consulenza fiscale, formativa, legale e tributaria attraverso il Caf Uci, l’Enac, l’Unap e il Caa. A rendere possibile tutto ciò un lavoro sinergico tra l’Unione dei Coltivatori Italiani e il Gruppo Awa, una rete di imprese che raggruppa ASSel, Assistenza e Lavoro, WAC Welcome Agenzia di Comunicazione e Lavoro e Agorà Agenzia di Servizio Civile, guidato da Raffaele D’Elia.

Tra gli ospiti, oltre a D’Elia, erano presenti: Donato Toma, presidente della Regione Molise; Antonio Battista, sindaco di Campobasso e Mario Serpillo, presidente nazionale dell’UCI Mario Serpillo.

Serpillo ha illustrato le sue finalità dell’Unione, a partire dallo sviluppo dell’agricoltura come pilastro dell’economia locale, dalla sicurezza e della salubrità alimentare, la sana imprenditorialità agricola e le eccellenze sulle quali dovrebbe puntare l’agricoltura molisana per riappropriarsi del ruolo di motore trainante dell’economia e fattore di occupazione.

Salvaguardare l’ambiente, quindi, ma anche l’identità, la salute e il nostro domani grazie al patrimonio di valori e saperi offerto dall’agricoltura e non solo. Questo connubio inscindibile ha oggi trovato una strada per farsi realtà in una regione nella quale l’agricoltura ha da sempre rappresentato il nucleo identitario e di sviluppo e può tornare ad essere volano di crescita e spazio nel quale i giovani possano concretizzare la propria realizzazione personale e occupazionale.