A chi spetta l’indennità una tantum di 200 euro e come è stata incrementata
Previdenza - 11 Gen 2023
Il Bonus 200 euro è stato ai lavoratori autonomi e ai professionisti non titolari di partita IVA. L’indennità una tantum di 200 euro prevista dal decreto Aiuti è stata incrementata di altri 150 euro per i redditi sotto i 20mila euro dal decreto Aiuti-ter.
L’annuncio del Ministero
Il decreto interministeriale firmato il 7 dicembre, dalla ministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone, e dal ministro delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, è stato registrato dalla Corte dei Conti. Lo annuncia il Ministero del Lavoro spiegando che si modifica così l’originaria previsione attuativa del decreto ministeriale del 19 agosto 2022, con cui si indicavano come beneficiari esclusivamente i lavoratori autonomi e i professionisti titolari di partita Iva.
Obiettivi della misura
La misura aveva come obiettivo il contrasto al caro vita dovuto all’aumento dei costi dell’energia e all’aggravarsi della situazione internazionale, prevedeva l’istituzione di un Fondo, ulteriormente finanziato con decreto legge 9 agosto 2022 n. 115, convertito con modificazioni dalla Legge 142 del 2022. Successivamente, il beneficio è stato ulteriormente incrementato di altri 150 euro sempre per le medesime categorie, per i redditi più bassi.
La platea del Bonus
L’ampliamento previsto dal nuovo decreto ministeriale interessa una platea potenziale di ulteriori 30mila lavoratori autonomi e circa 50mila professionisti, tra cui circa 30mila specializzandi in medicina e chirurgia.