Addio studi settore, arrivano indici affidabilità
primo piano - 24 Giu 2021
Gli indici di affidabilità fiscale destinati a sostituire gli studi di settore arrivano nella manovra-bis. La Commissione Bilancio della Camera ha approvato un emendamento di maggioranza (primi firmatari Pelillo, Pd, e Bernardo, Ap) che ripropone infatti il testo del disegno di legge presentato a fine aprile.
Come disposto dal decreto fiscale dello scorso anno, gli indici dovranno sostituire gli studi di settore a partire dall’anno di imposta 2017. L’Agenzia delle Entrate dovrà quindi emanare apposito provvedimento entro 90 giorni dall’entrata in vigore della manovrina.
Gli indici, elaborati con una metodologia basata su analisi di dati e informazioni relativi a più periodi d’imposta, si legge nell’emendamento, “rappresentano la sintesi di indicatori elementari tesi a verificare la normalità e la coerenza della gestione aziendale o professionale, anche con riferimento a diverse basi imponibili, ed esprimono su una scala da 1 a 10 il grado di affidabilità fiscale riconosciuto a ciascun contribuente”.