Assegno Unico universale: domande e aumenti 2023

Previdenza - 11 Ott 2022

Dal prossimo anno, spiega il direttore dell’Inps, non sarà necessario fare domanda per l’Assegno Unico a meno che non ci siano variazioni dei requisiti della famiglia ovvero:

  • maggior numero di figli
  • raggiungimento dell’età che li esclude dall accesso (22 anni)
    modifica dell’Isee cioè variazioni di reddito o del patrimonio del nucleo familiare

Va sottolineato che l’assegno unico, come le altre prestazioni INPS , è correlato all’andamento dell’inflazione. Visto il recente forte innalzamento dell’indice dei prezzi degli ultimi mesi, a gennaio 2023 l’importo mensile sarà rivalutato almeno del 9% (ipotesi di tasso a annuale 2022 a oggi).

Il valore dell’assegno unico mensile dovrebbe passare quindi :

  • da 175 euro a 196 euro, per le famiglie con ISEE a 15mila euro
  • da 50 a 55 euro mensili, per chi ha un Isee superiore a 40mila euro.

E’ opportuno specificare che anche le soglie ISEE di accesso saranno rivalutate.

Destinatari dell’Assegno unico

L’Assegno Unico universale per le famiglie ha raggiunto circa 9,2 milioni di figli nel primo semestre di applicazione marzo-agosto 2022. Lo comunica l’INPS, informando della pubblicazione dei dati sulla nuova prestazione di assistenza per i genitori che ha sostituito molte misure vigenti in precedenza.

La spesa relativa ai nuclei non percettori di RdC risulta pari a 7,3 miliardi di euro, in riferimento a una platea di circa 5,4 milioni di richiedenti e 8,7 milioni di figli beneficiari di almeno una mensilità; l’importo medio mensile nazionale è di 145 € per figlio .

Il 47% dei figli raggiunti dalla misura si concentrano al Nord, e per essi si osservano importi medi più modesti avendo livelli di ISEE più elevato, mentre al Sud vi è una minore consistenza di beneficiari (34%) che ricevono pero importi mensili mediamente più alti, dati i livelli di ISEE mediamente più bassi in queste aree. In particolare:

  • il valore minimo dell’importo si registra nella Provincia autonoma di Bolzano, dove per ciascun figlio si ha un importo mensile pari a 132 €;
  • il valore massimo, pari a 166 € per ciascun figlio, si registra in Calabria.

Per le famiglie con figli disabili si segnala invece un importo medio di livello più elevato di quelli generali: in termini medi l’importo del mese di agosto erogato ai figli disabili risulta pari a 204€, con importi che variano:

  • da 242€ per il livello minimo di ISEE
  • a poco meno di 100€ per chi ha rinunciato alla presentazione della dichiarazione ISEE.

Importo base dell’assegno per ciascun figlio minore, in assenza di maggiorazioni

L’Assegno varia da un minimo di 50 €, in assenza di ISEE o con ISEE pari o superiore a 40mila euro, a un massimo di 175 € per le famiglie con ISEE fino a 15mila euro. L’assegno viene corrisposto dall’INPS a domanda, tranne per i nuclei familiari che percepiscono il Reddito di Cittadinanza (RdC), per i quali l’erogazione avviene automaticamente sulla base dei dati già in possesso dell’INPS.