Bonus tredicesima 100 euro in arrivo per i lavoratori con figli
Previdenza - 18 Set 2024
È in fase di studio un contributo di 100 euro per i lavoratori dipendenti con figli sotto una certa soglia di reddito: potrebbe diventare un omaggio natalizio collegato alla tredicesima invece che un “bonus Befana” come in precedenza annunciato dal decreto legislativo Irpef-Ires, attuativo della riforma fiscale. La misura potrebbe essere infatti anticipata dal governo per alleggerire l’impatto sui conti a gennaio, quando entrera in vigore anche la manovra finanziaria.
Bonus 100 euro “Befana” a gennaio 2025
Il Consiglio dei ministri aveva approvato il 30 aprile scorso , in esame preliminare, un decreto legislativo di attuazione della legge delega sulla riforma fiscale (legge 9 agosto 2023, n. 111), con una ampia revisione del regime impositivo dei redditi:
- delle persone fisiche (IRPEF);
- delle società e degli enti (IRES).
In tema in particolare di redditi da lavoro dipendente era stato prevista una misura provvisoria, in attesa del nuovo un regime fiscale sostitutivo per la tredicesima mensilità ovvero l’erogazione, nel mese di gennaio 2025, di un’indennità di 100 euro ai lavoratori dipendenti che nel 2024 fossero nelle seguenti condizioni:
- reddito complessivo non superiore a 28.000 euro;
- coniuge non separato e almeno un figlio, entrambi a carico, oppure almeno un figlio a carico, in presenza di un solo genitore presente ,
imposta lorda determinata sui redditi da lavoro dipendente (con esclusione di pensioni e di assegni a esse equiparati), percepiti dal lavoratore, d’importo superiore a quello delle detrazioni spettanti.
Il decreto è ancora in attesa della bollinatura della Ragioneria generale per poter proseguire passando al vaglio delle commissioni parlamentari di Camera e Senato
Anticipazione del Bonus 100 euro tredicesima 2024
Come accennato, da anticipazioni della stampa specializzata emerge che il Governo sarebbe intenzionato per ad anticipare questa indennità 100 euro a dicembre 2024 inserendo un emendamento nella legge di conversione del decreto-legge Omnibus (Dl 113/2024), che è già all’attenzione delle commissioni Bilancio e Finanze del Senato. Il decreto-legge deve forzatamente essere convertito infatti entro poche settimane.
Il costo della misura è abbastanza limitato (100 milioni di euro circa) ma qualche perplessità emerge dal fatto che sarà poi necessario emanare anche un decreto attuativo da parte del ministero dell’Economia e forse anche istruzioni operative INPS per regolare le modalità di richiesta del bonus entro novembre per permettere l’erogazione con la tredicesima.