Carta alimentare 2023: a chi è rivolta e come funziona
Previdenza - 16 Giu 2023
Il decreto che istituisce nuovi buoni spesa per l’acquisto dei beni alimentari di prima necessità è entrato in vigore, grazie a uno stanziamento di 500 milioni di euro. Il decreto, firmato dai ministri dell’Agricoltura (Masaf) e dell’Economia, è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il 12 maggio e prevede che la Carta Acquisti sia operativa dal 1 luglio 2023 per un milione e 300mila beneficiari con Isee sotto i 15mila euro. La Carta acquisti alimentare consiste in un unico contributo pari a 382,5 euro.
Requisiti per la Carta alimentare
Innanzitutto non c’è bisogno di fare richiesta ma è necessario l’ISEE aggiornato. I beneficiari del contributo sono i cittadini appartenenti ai nuclei familiari, residenti nel territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti alla data del 12 maggio 2023:
- iscrizione di tutti i componenti nell’Anagrafe comunale della Popolazione Residente
- ISEE Ordinario non superiore ai 15.000 euro annui.
- non essere Beneficiari alla stessa data del decreto di:
a) Reddito di Cittadinanza;
b) Reddito di inclusione;
c) Qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà;
d) NASPI – DIS-COLL;
e) Indennità di mobilità;
f) Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
g) Cassa integrazione guadagni-CIG; disoccupazione agricola o altre forme di integrazione salariale, o di sostegno erogate dallo Stato.
Altro requisito di cui si terrà conto la numerosità del nucleo familiare e la presenza di minori, per cui avranno la precedenza :
- nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2009,
- nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2005,
- nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, sempre con priorità data ai nuclei con indicatore ISEE più basso.
A quanto ammonta e cosa si può acquistare
È concesso un solo contributo per nucleo familiare, di importo complessivo minimo pari ad € 382,5, (eventualmente incrementato nella misura derivante dal risparmio di carte non utilizzate a ottobre 2023). Il contributo è destinato all’acquisto dei soli beni alimentari di prima necessità, con esclusione di qualsiasi tipologia di bevanda alcolica, e potrà essere speso presso tutti gli esercizi commerciali convenzionati che vendono generi alimentari.
Carta acquisti alimentari elenchi INPS-COMUNI
Ad ogni comune il Ministero ha assegnato un certo numero di carte, calcolato in base alla popolazione residente e alla differenza tra il reddito medio dei cittadini del comune e il reddito medio nazionale . Non è prevista quindi la presentazione della domanda. I Comuni entro 15 giorni devono perfezionare gli elenchi tenendo conto della situazione anagrafica, reddituale e del numero di carte disponibili. I Comuni selezioneranno i beneficiari tra i nuclei familiari, anche unipersonali, in effettivo stato di bisogno, sulla base di informazioni dei loro servizi sociali.
Tempi di consegna della carta solidale acquisti
- 11 GIUGNO 2023 : L’INPS,mette a disposizione dei Comuni, attraverso un apposito applicativo web,le liste di beneficiari in possesso dei requisiti previsti,
- 27 GIUGNO 2023 i comuni perfezionano gli elenchi tenendo conto dei diversi parametri e delle carte a disposizione del proprio territorio
- 6 LUGLIO 2023 INPS trasmette gli elenchi definitivi a Poste Italiane per l’emissione delle carte Postepay.
- 10 LUGLIO 2023 INPS fornisce ai comuni i numeri identificativi delle carte da comunicare ai beneficiari. Da questa data dovrebbe quindi iniziare la distribuzione da parte degli Uffici postali alle famiglie che ne hanno diritto.
Modalità di erogazione del contributo
Il contributo viene erogato attraverso carte elettroniche di pagamento, prepagate e ricaricabili, Postepay, e sono consegnate agli aventi diritto presso gli uffici postali abilitati al servizio. Nel messaggio del 23 giugno L’istituto precisa che li interessati riceveranno comunicazione dal proprio Comune del riconoscimento della carta alimentare con l’invito a presentarsi per il ritiro della carta presso gli uffici postali, indicati nell’elenco allegato al decreto o disponibili accedendo dal sito web o dall’app di Poste (www.poste.it) (all’applicazione “cerca ufficio postale e prenota”).
Per effettuare il ritiro, è necessario presentare la comunicazione ricevuta dal Comune, che contiene l’abbinamento del codice fiscale del beneficiario al codice della carta assegnata. Le carte sono nominative e saranno operative come detto non prima della metà del mese di luglio 2023. Se non vengono utilizzate per la prima volta entro il 15 settembre vengono ritirate. Poste Italiane effettuerà un monitoraggio a decorrere dal mese di ottobre 2023 sulle somme che non risultano assegnate e sulle carte non attivate. Gli importi residui saranno ricaricati sulle carte dei componenti dei nuclei familiari che abbiano regolarmente utilizzato le somme nei mesi precedenti.
Istruzioni per gli esercenti
Presentando domanda, anche per via telematica, con il modello reso disponibile dal Ministero dell’agricoltura, su sito istituzionale, gli esercizi commerciali che intendono partecipare devono aderire a piani di contenimento dei costi dei beni alimentari di prima necessità, da attuarsi anche con sconti particolari a favore dei possessori delle carte. Si prevede la comunicazione periodica dei dati di variazione dei prezzi praticati per la generalità degli utenti relativi ai beni di prima necessità inseriti nell”allegato 1. Per questo si attende un decreto della Direzione generale del Ministero dell’agricoltura, che fornirà il il modello per la presentazione della domanda di convenzione e le necessarie indicazioni operative.