Contributo COVID ai lavoratori fragili entro il 30 settembre
Previdenza - 20 Set 2021
Prorogato al 30 settembre il termine per richiedere il contributo di sostegno contro il COVID da 400 euro. Per l’emergenza Covid era stata prevista una indennità di importo pari a 400 euro a favore dei lavoratori fragili che si puo ancora richiedere, fino alla fine di settembre. Vediamo di seguito i requisiti e le mdalità per la richiesta
Lavoratori ammessi
Lavoratori a tempo indeterminato – compresi apprendisti – e lavoratori a tempo determinato con un contratto non inferiore a 6 mesi continuativi, che svolgono la propria attività presso datori di lavoro in regola con il versamento delle quote contributive e che applicano integralmente il CCNL DMO che devono essere
- in condizione di disabilita grave l 104 1992 o
- in condizione di rischio per immunodepressione o essiti di patologie oncologiche
Le richieste vanno inviate entro il 30 settembre 2021 con la procedura online presente nel sito www.ebidim.it e saranno prese in considerazione in ordine crolologico di arrivo, salvo esaurimento delle risorse disponibili
Documentazione da allegare e informazioni da fornire
- Ultima busta paga
- Copia fronte/retro della carta d’identità del lavoratore richiedente la prestazione
- IBAN del lavoratore richiedente per il pagamento della prestazione
certificazione rilasciata dalle competenti autorità medico-legali che attesti:
– la condizione di disabilità con connotazione di gravità 2 oppure
– la condizione di rischio derivante da immunodepressione o da esiti da patologie oncologiche o dallo svolgimento di relative terapie salvavita, ai sensi dell’art. 3, comma 1 della medesima legge n. 104 del 1992 - Autorizzazione al trattamento dei dati personali
Erogazione del contributo
L’esito della richiesta sarà comunicato entro 60 giorni lavorativi dalla presentazione della domanda. In caso di esito favorevole la prestazione sarà liquidata tramite accredito sull’IBAN indicato Indicazioni specifiche.
La prestazione è cumulabile con le altre erogate dall’Ente.
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Fonte: Fiscoetasse.it