Le date del decreto Riaperture: coprifuoco, feste, sport, attività commerciali

Emergenza Coronavirus, primo piano - 19 Mag 2021

L’Italia inizia, lentamente, a cambiare pelle. I nuovi dati sull’epidemia Covid fotografano una situazione che lascia spazio, finalmente, all’ottimismo. Ed è proprio in considerazione dell’andamento della curva epidemiologica e dello stato di attuazione del piano vaccinale che il Governo Draghi ha approvato un decreto, il cosiddetto decreto Riaperture, che introduce radicali modifiche rispetto a quanto già previsto. La prima novità è che vengono modificati i parametri di ingresso nelle zone colorate, secondo criteri proposti dal ministero della Salute, in modo che assumano un rilievo più forte l’incidenza dei contagi rispetto alla popolazione complessiva e il tasso di occupazione dei posti letto in area medica e in terapia intensiva.

La seconda grande novità riguarda le nuove date, anticipate, delle riaperture in zona gialla e del coprifuoco. Ecco cosa cambia e il nuovo calendario definitivo:

Coprifuoco
Il coprifuoco viene prima posticipato, due volte, e poi definitivamente eliminato:

  • dal 19 maggio passa dalle 22 alle 23 (il divieto di spostamenti dovuti a motivi diversi da quelli di lavoro, necessità o salute, attualmente previsto dalle ore 22.00 alle 5.00, sarà quindi ridotto di un’ora, rimanendo valido dalle 23 alle 5)
  • dal 7 giugno passa dalle 23 alle 24
  • dal 21 giugno sarà completamente abolito.

Centri commerciali nei weekend
Dal 22 maggio tutti gli esercizi commerciali presenti nei mercati, centri commerciali, gallerie e parchi commerciali potranno restare aperti anche nei giorni festivi e prefestivi.

Impianti sciistici
Dal 22 maggio sarà possibile riaprire gli impianti di risalita in montagna, nel rispetto delle linee guida di settore.

Palestre
Anticipata al 24 maggio, rispetto al 1° giugno, la riapertura delle palestre.

Bar e ristoranti al chiuso
Dal 1° giugno sarà possibile consumare cibi e bevande anche all’interno dei locali e anche oltre le 18, fino all’orario di chiusura dettato dal coprifuoco.

Feste, matrimoni e cerimonie
Dal 15 giugno saranno possibili, anche al chiuso, le feste e i ricevimenti successivi a cerimonie civili o religiose, ma solo in presenza della certificazione verde (qui tutte le info sul green pass). Restano sospese le attività in sale da ballo, discoteche e simili, all’aperto o al chiuso.

Parchi tematici e di divertimento
Parchi tematici e di divertimento potranno riaprire al pubblico dal 15 giugno, anziché dal 1° luglio.

Piscine e centri benessere
Dal 1° luglio potranno riaprire le piscine al chiuso, i centri natatori e i centri benessere, nel rispetto delle linee guide e dei protocolli.

Eventi sportivi
Dal 1° giugno all’aperto e dal 1° luglio al chiuso è consentita la presenza di pubblico, nei limiti già previsti (25%della capienza massima, con il limite di 1.000 persone all’aperto e 500 al chiuso), per tutte le competizioni o eventi sportivi, non solo a quelli di interesse nazionale.

Corsi di formazione in presenza
Dal 1° luglio sarà nuovamente possibile tenere corsi di formazione pubblici e privati in presenza.

Centri culturali e ricreativi
Dal 1° luglio riprendono tutte le attività di centri culturali, centri sociali e centri ricreativi.

Sale giochi, bingo e casinò
Dal 1° luglio sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò potranno riaprire al pubblico.