Le principali novità approvate nella Legge di stabilità 2015
Mondo UCI, primo piano - 17 Gen 2015
Qui di seguito le principali novità approvate nella legge di stabilità 2015:
• PENSIONI: Le persone che maturano il requisito di anzianità contributiva entro il 31 dicembre 2017, non saranno più penalizzate per l’accesso alla pensione anticipata, anche se l’accesso avviene con meno di 62 anni di età.
• PATRONATI: La riduzione, inizialmente fissata a 150 milioni di euro, viene ulteriormente ritoccata a poco più di un quarto dell’importo iniziale con un taglio di 35 milioni di euro.
• BONUS 80 EURO : Definitiva l’agevolazione per i lavoratori dipendenti. Rimangono esclusi dal bonus di 80 euro pensionati e autonomi. Il credito d’imposta Irpef, introdotto dal decreto-legge 66/2014, è riconosciuto per un importo di 960 euro all’anno, Restano confermate le modalità di fruizione del bonus previste finora.
• BONUS BEBE’: viene concesso un assegno di 80 euro al mese per 3 anni ai bambini nati o adottati dal 1° gennaio 2015 al 31 dicembre 2017. Spetta per i primi tre anni di vita, sarà dato alle famiglie con un valore dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a 25.000 euro annui. L’importo raddoppia nel caso in cui l’ISEE risulti non superiore ai 7.000 euro annui.
• SCREENING NEONATALE: Raddoppiano i fondi per lo screening neonatale per la diagnosi precoce di patologie metaboliche ereditarie: da 5 a 10 milioni di euro dal 2015.
• IL REGIME DEI MINIMI: Saranno esclusi dalle agevolazioni fiscali previste dal nuovo regime dei minimi i soggetti con redditi cumulati superiori a 20.000 euro.
• FONDO PER LE QUOTE LATTE: 8 milioni di euro per l’anno 2015 e a 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016 e 2017.
• ADOZIONI INTERNAZIONALI: Stanziamento di sostegno per le politiche della famiglia pari a 5 milioni di euro, per sostenere le adozioni internazionali.
• SGRAVI CONTRIBUTIVI: Scende fino a 208 milioni di euro il taglio delle risorse da destinare agli sgravi contributivi per la contrattazione di secondo livello legata alla produttività.
• DISABILI:In arrivo 20 milioni per assicurare anche nel 2015 gli incentivi per le assunzioni. PATENT BOX – Incremento dello sconto fiscale per i brevetti e tutte le tipologie di marchi.
• TASSE CASA: TASI e IMU, confermate le aliquote del 2014 anche per il prossimo anno. L’aliquota massima della tassa sui servizi indivisibili resta del 2,5 per mille.
• BONUS EDILIZIA: Prorogate di un anno le aliquote massime degli sconti fiscali su ristrutturazioni edilizie ( bonus del 50%), e per lavori antisismici e le ristrutturazioni con finalità di risparmio energetico (bonus del 65%).
• AMIANTO: In arrivo 45 milioni di euro in più l’anno per le bonifiche per il 2015-2016-2017. Le prestazioni assistenziali del Fondo per le vittime dell’amianto sono estese in via sperimentale ai malati di mesotelioma che abbiano contratto la patologia, o per esposizione familiare a lavoratori impiegati nella lavorazione dell’amianto ovvero per esposizione ambientale comprovata.
• DIPENDENTI DELLE PROVINCE: Nuove norme per regolare il personale in mobilità delle province. I dipendenti saranno ricollocati per i primi due anni presso altri uffici pubblici di Comuni, Regioni e Stato , e dal 2017 al via le procedure di cassa integrazione.
• LAVORATORI SOCIALMENTE UTILI (LSU): Stanziati 100 milioni di euro per il rinnovo delle convenzioni in essere e la continuità delle attività presso i Comuni e gli enti utilizzatori dei Lavoratori socialmente utili per gli anni 2015, 2016 e 2017.
• ALLUVIONE DI GENOVA: Stanziati 8 milioni di euro per fronteggiare le conseguenze dell’alluvione di Genova.
• POSTE: in arrivo 535 milioni per Poste Italiane. La norma si rende necessaria per dare attuazione alla sentenza del tribunale dell’Unione europea del 13 settembre 2013, in materia di aiuti di Stato. partirà nel 2015 e avrà durata quinquennale. Sono inoltre previste misure di razionalizzazione del servizio di rimodulazione della frequenza settimanale di raccolta e recapito sull’intero territorio nazionale.
• CANONE RAI: Nessuna modifica al Canone Rai che per l’anno 2015 rimarrà invariato a 113,5 euro.
• GIOCHI: Salta l’aumento del Preu (prelievo erariale unico) sui giochi con vincita in denaro e arriva una riduzione dell’aggio di 380 milioni di euro per i concessionari a partire dal 2015. Viene anticipata di un anno (dal 2016 al 2015) la gara per l’affidamento del Lotto. Il gettito previsto è di 750 milioni di euro in 4 anni, di cui 350 nel 2015.
• TFR IN BUSTA PAGA: introdotta la possibilità, per i lavoratori dipendenti del settore privato, di ottenere nella retribuzione mensile, in via sperimentale, per il periodo 1° marzo 2015-30 giugno 2018, le quote del trattamento di fine rapporto (Tfr) maturate nel medesimo periodo.
• FONDI PENSIONE E CASSE PREVIDENZA: La manovra economica e finanziaria prevede di erogare, a partire dall’anno 2016, un credito di imposta pari al 9% del risultato netto maturato, in modo da riportare la tassazione sui rendimenti dei fondi pensioni, ma soltanto sugli investimenti, dal 11,5% all’ 20%. Per le casse di previdenza private la legge di Stabilità 2015 prevede che a decorrere dal periodo d’imposta 2015 è riconosciuto un credito di imposta pari alla differenza tra l’ammontare delle ritenute e le imposte sostitutive applicate nella misura del 26% sui redditi di natura finanziaria dichiarate e certificate dai soggetti intermediari o dichiarate dagli enti medesimi. A condizione che i proventi assoggettati alle ritenute e imposte sostitutive siano investiti in attività di carattere finanziario a medio e lungo termine individuate con apposito decreto del MEF.
• FONDI PER EMERGENZE In arrivo 76 milioni di euro in più per il fondo emergenze: 56 milioni per il 2014 e 20 per il 2015
• SCUOLE SARDE ALLUVIONATE: Approvato un emendamento che stanzia 5 milioni a favore delle scuole elementari e medie inferiori della Sardegna danneggiate dall’alluvione, su cui governo e relatore avevano espresso parere contrario.
• FONDO SGRAVI CONTRIBUTIVI: Per incentivare la contrattazione di secondo livello il taglio al Fondo per il finanziamento degli sgravi contributivi viene ridotto a 208 milioni di euro dai 238 milioni iniziali. Il maxiemendamento del governo ripristina il taglio di 200 milioni dal 2016.
• AUMENTO IVA SUL PELLET: Aumento dell’IVA dal 10% al 22% applicata sul pellet in legno (combustibile ricavato da segatura che serve ad alimentare le stufe). Un incremento, secondo i calcoli che dovrebbe portare maggiori entrate pari a 96 milioni.
• CHERNOBYL: Stanziati 10.8 milioni in cinque anni per la messa in sicurezza del sarcofago della ex centrale nucleare.
• FONDO DI GARANZIA PER LE PMI: Viene esteso il fondo di garanzia per le PMI a tutte le imprese fino a 499 dipendenti.
• SOCIETÀ PARTECIPATE : È prevista la chiusura o l’accorpamento delle società partecipate di piccole dimensioni. Sono previste delle multe per chi non rispetta i tagli previsti. Addio alle mini-società pubbliche che servono più che altro agli amministratori per incassare potere ed emolumenti. Comuni, Regioni, Università, enti portuali, sostanzialmente ogni amministrazione territoriale, dovrà fare un piano di razionalizzazione delle partecipate entro marzo e vararlo entro dicembre.
• STATALI: Viene prorogato anche per il prossimo anno il congelamento degli stipendi dei dipendenti della pubblica amministrazione.
• TAGLIO IRAP PER AUTONOMI: Le imprese senza dipendenti potranno usufruire di un credito di imposta del 10% a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014. La misura riguarda 1,4 milioni di automi che, non avendo dipendenti, non possono dedurre dall’Irap il costo del lavoro e sarebbero dunque penalizzati dall’aumento dell’aliquota Irap dal 3,5% al 3,9% previsto dalla legge di stabilità.
• FONDAZIONI: Pagheranno tasse su una quota maggiore di dividendi a partire dal 2014, ma per compensare la retroattività della misura arriva un credito d’imposta dal 2016.
• SGRAVI PER I NEO ASSUNTI: A partire dal 2015, per 36 mesi, sono previsti sgravi contributivi per i nuovi assunti a tempo indeterminato, fino a un tetto massimo di 8.060 euro.
• REGIME MINIMI: Sarà possibile utilizzare il regime dei ‘minimi’ per i redditi cumulati fino a 20.000 euro. Dal nuovo sistema sono esclusi i lavoratori dipendenti e assimilati prevalenti dalle agevolazioni, per chi supera la soglia dei 20.000 euro.
• SCUOLA: E’ prevista la dotazione di un miliardo per il prossimo anno e 3 miliardi dal 2016 per la ‘buona scuola’. Le risorse saranno destinate, prioritariamente, alle nuove assunzioni.
• 5 X MILLE: Entro febbraio il Presidente del consiglio dovrà emanare un decreto non regolamentare che assicuri «trasparenza ed efficacia» nell’utilizzazione del 5 per mille.
• AMMORTIZZATORI SOCIALI: Le risorse vengono incrementate di 400 mln, arrivando complessivamente a 2,4 mld.
• DISSESTO IDROGEOLOGICO: Sono stanziati 50 milioni, per l’attuazione di interventi urgenti in materia di dissesto idrogeologico, di difesa e messa in sicurezza di beni pubblici, di completamento di opere in corso di esecuzione nonchè di miglioramento infrastrutturale.
• CASE DANNEGIATE DAL SISMA ALL’AQUILA: I proprietari delle case crollate a causa del sisma dell’Aquila non dovranno pagare la Tasi dal 2015.
• CARTELLE ESATTORIALI: È stata estesa al 2015 la possibilità di compensare le cartelle esattoriali in favore delle imprese titolari di crediti commerciali e professionali.
• CESSIONE RETE ELETTRICA FS A TERNA: Arrivano le norme per definire la cessione della rete elettrica di Fs a Terna. Le risorse finanziarie derivanti dalla cessione, limitatamente al valore dei contributi pubblici, saranno destinate alla copertura di investimenti sulla rete ferroviaria nazionale.