Naspi: il nuovo sussidio per tutti i disoccupati e coloro che perdono il lavoro
Mondo UCI, primo piano - 10 Gen 2015
La Naspi è la nuova indennità di disoccupazione che, a partire dal primo maggio 2015, andrà a sostituire l’Aspi e Mini Aspi. La Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego spetta a tutti i lavoratori dipendenti che perderanno il posto di lavoro, esclusi gli assunti a tempo indeterminato del pubblico impiego, e gli operai agricoli a tempo determinato e indeterminato.
QUALCHE INFORMAZIONE
Il primo requisito è quello della disoccupazione, poi il lavoratore interessato alla Naspi deve aver accumulato almeno 13 settimane di contribuzione negli ultimi 4 anni prima della perdita del lavoro ed infine aver lavorato almeno 18 giorni negli ultimi 12 mesi sempre prima della disoccupazione. La richiesta potrà essere effettuata anche da coloro che si sono licenziati volontariamente ma con giusta causa. La domanda va presentata direttamente all’Inps online entro 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro.
CHI PUO’ BENEFICIARNE
– Chi è in stato di disoccupazione ai sensi dell’articolo 1, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 181, e successive modificazioni;
– Chi può far valere, nei quattro anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione, almeno tredici settimane di contribuzione;
– Chi può far valere diciotto giornate di lavoro effettivo o equivalenti, a prescindere dal minimale contributivo, nei dodici mesi che precedono l’inizio del periodo di disoccupazione;
– Chi ha perso involontariamente il lavoro;
– Chi ha rassegnato le dimissioni per giusta causa e nei casi di risoluzione consensuale del rapporto di lavoro intervenuta nell’ambito della procedura di cui all’articolo 7 della legge 15 luglio 1966, n. 604.