PENSIONE ANTICIPATA

Previdenza - 7 Mar 2022

Requisiti 2022 e novità: Per la pensione anticipata INPS 2022 nulla cambia rispetto allo scorso anno, lo stesso vale per l’opzione contributiva.

Vediamo nel dettaglio quali sono i requisiti e come fare domanda.

La pensione anticipata INPS 2022 resta la stessa dello scorso anno e quindi non cambiano i requisiti per accedervi. Quanti anni di contributi servono per andare in pensione nel 2022 in anticipo?

Ricordiamo che per la pensione di vecchiaia nulla cambia nell’anno in corso e l’età per accedervi resta ferma a 67 anni, con il minimo di contributi di 20 anni.

C’è poi la pensione anticipata 2022, con tre opzioni possibili per uscire dal mercato del lavoro cui si aggiungono le misure di flessibilità quali Ape sociale, Opzione donna, confermate dalla Legge di Bilancio 2021, Quota 102 e ovviamente quota 100 valida per chi raggiungeva i requisiti entro il 31/12/2021

La pensione anticipata 2022 è riservata anche ai lavoratori precoci, la cosiddetta Quota 41, tra cui figurano i caregiver; entro il 1° marzo è necessario presentare la domanda per la verifica dei requisiti.

Rispetto al 2020 ricordiamo che per la pensione anticipata INPS 2022 non sono cambiate neanche le finestre mobili, ovvero l’arco temporale tra il raggiungimento dei requisiti per uscire dal mercato del lavoro e la decorrenza della pensione stessa.

Riassumendo le tre opzioni per andare in pensione nel 2022 con l’anticipo, di cui vedremo nel dettaglio requisiti e come fare domanda, sono:

  • pensione anticipata INPS 2022 con 42 anni e 10 mesi di contributi (41 anni e 10 mesi per le donne);
  • pensione anticipata 2022 per contributivi puri;
  • pensione anticipata precoci 2022 (Quota 41).

 Pensione anticipata INPS 2022: i requisiti

Per la pensione anticipata INPS 2022 non cambiano i requisiti. La pensione anticipata INPS prevede il solo requisito contributivo e non quello anagrafico, operando in ogni caso una distinzione per le donne che possono uscire dal mercato del lavoro con un anno di anticipo rispetto agli uomini.

Nel dettaglio i requisiti per andare in pensione nel 2022 sono:

  • 42 anni e 10 mesi di contributiper gli uomini;
  • 41 anni e 10 mesidi contributi per le donne.

Questa misura, che non tiene conto del requisito anagrafico, permette di andare in pensione nel 2022 a coloro che per esempio hanno iniziato a lavorare molto presto.

Ma a chi si rivolge? La pensione anticipata INPS non è solo per i dipendenti privati, ma anche per gli autonomi. Anche i dipendenti pubblici possono andare in pensione anticipata 2022 e infatti questa è rivolta nel dettaglio agli iscritti:

  • all’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO), che include il Fondo pensioni lavoratori dipendenti, le Gestioni speciali per i lavoratori autonomi;
  • alla Gestione separata INPS;
  • alle forme sostitutive dell’AGO, come ad esempio il Fondo Volo (per i dipendenti da aziende di navigazione aerea) e la Gestione sport e spettacolo (per i lavoratori dello spettacolo e sportivi professionisti);
  • alle forme esclusive dell’AGO, come ad esempio le Gestioni dei dipendenti pubblici.

Per quanto riguarda i dipendenti pubblici che possono accedere alla pensione anticipata INPS 2022 troviamo nel dettaglio:

  • dipendenti dello Stato;
  • dipendenti degli enti locali;
  • dipendenti del settore sanità;
  • ufficiali giudiziari;
  • insegnanti delle scuole materne.

Per la pensione anticipata 2022 al solito, come abbiamo anticipato, esistono delle finestre mobili di uscita.

Finestre mobili

Per la pensione anticipata anche nel 2022 esistono delle finestre mobili, di cosa si tratta?

La finestra mobile è l’arco temporale che intercorre tra il raggiungimento dei requisiti per accedere alla pensione e la decorrenza della stessa.

Per la pensione anticipata INPS 2022 la finestra mobile, sia per uomini che per donne, è di 3 mesi.

Per coloro che hanno raggiunto i requisiti per la pensione anticipata INPS il 1° gennaio 2022 per esempio, la stessa decorre dal 1° aprile 2022.

 Come fare domanda

Per la pensione anticipata INPS 2022 è possibile fare domanda in autonomia attraverso il servizio dedicato sul portale di INPS, enti di patronato e intermediari dell’Istituto attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.